In attesa della nuova campagna 8xmille prosegue la programmazione su Tv 2000 di Firmato da te, una docu-serie che mette in luce il valore della gratuità e tocca la carne viva di ferite che spesso non si vogliono vedere. Cresce Unitineldono.it il sito dedicato alla missione dei sacerdoti con tante nuove storie da scoprire ogni mese. CAM è sempre più protagonista dei nuovi scenari immobiliari della Capitale grazie alle nuove smart home che stanno sorgendo in diversi quartieri semicentrali della Capitale. Federterziario e FondItalia hanno partecipato all’inizio del mese alla Btm Puglia mentre Simla ha proposto al Parlamento Europeo, tramite la Prof.Cristina Cattaneo, l’istituzione di un database condiviso a livello europeo per rintracciare l’identità dei migranti morti nel Mediterraneo.
8xmille Chiesa cattolica: Firmato da te, la docu-serie in onda su TV2000
Uniti nel dono - A Messina, don Sergio Ciresi in prima linea per emergenza coronavirus
SIMLA: Società Italiana Medicina Legale e Assicurazioni - Database condiviso per rintracciare migranti morti nel mediterraneo
CAM: Caro materiali, a Roma aumento dei cantieri in stallo
Fonditalia: Fondi per la formazione per riavviare il turismo
Federterziario: 300 studenti in fuga dalla guerra usufruiranno di corsi gratuiti, pasti e mediazione linguistica
8XMILLE CHIESA
TORNAFIRMATO DA TE LA DOCU- SERIE IN ONDA SU TV 2000.A ROVERETO LA CULTURA DELLO SCARTO LASCIA IL PASSO ALLA CARITÀ E ALLA GENEROSITÀ.
Firmato da te è una docu-serie, in onda su Tv 2000, ideata e diretta da Gianni Vukaj, regista di Tv2000 in collaborazione con il Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica. Il programma mette in luce il valore della gratuità, tocca la carne viva di ferite che spesso non si vogliono vedere, comprende gli sforzi di una chiesa in uscita, “ospedale da campo” che, anche nell’emergenza, non ha mai smesso di prendersi cura dei più deboli.
Riflettori puntati a marzo su Rovereto dove un vecchio stabilimento sito in Via Manzoni, nel centro storico della città, è stato riconvertito nel 2017 per iniziativa della Caritas in un Magazzino mobili ed un Mercatino delle Pulci, sostenuti anche grazieai fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica. Seicento metri quadrati, su due piani, in cui è esposta una vasta gamma di cucine, mobili, divani, tavoli, oggettistica, libri e biancheria per la casa che vengono raccolti dalla squadra di 30 volontari della Caritas dedicati al recupero presso le abitazioni dei donatori. C’è sempre la coda il venerdì pomeriggio, giorno di apertura, in cui vengono effettuate le consegne. Sono in tanti coloro che non avendo disponibilità economiche per arredare la casa si rivolgono alla Caritas per acquistare mobili ed oggetti a cifre estremamente vantaggiose.
UNITI NEL DONO: A PALERMO DON SERGIO CIRESI È IN PRIMA LINEA PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS
I sacerdoti sono affidati alla generosità dei fedeli per compiere con serenità il proprio compito.
Come don Sergio Ciresi cinquantaduenne vice direttore della Caritas diocesana di Palermo e parroco di Maria Santissima Immacolata in Montegrappa, al servizio di tutti, nessuno escluso. Classe 1970, nato a Palermo in una famiglia benestante, di stampo cattolico, amante del mare, da ragazzo ha vissuto inseguendo il divertimento e le mode, fino a un cambio radicale che lo ha portato a diventare sacerdote e a dedicarsi agli ultimi. Oggi Don Sergio si confronta quotidianamente con le fasce più deboli che, in una città come Palermo duramente colpita dall’emergenza coronavirus, hanno avuto molte difficoltà dovute al reddito insufficiente o alla disoccupazione. In questo contesto il Don rappresenta una mano tesa per tanti. Il suo impegno per una Palermo più inclusiva e più attenta ai diritti degli invisibili gli è valso l’importante riconoscimento delle “Tessere preziose del Mosaico Palermo”, una delle onorificenze più alte che Palermo assegna a quanti hanno dato il proprio contributo al tessuto sociale della città Nel sito www.unitineldono.it è possibile effettuare una donazione ed iscriversi alla newsletter mensile per essere sempre informati su storie come queste che, da nord a sud, fanno la differenza per tanti.
SIMLA SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI
…propone “Database condivisi a livello europeo per rintracciare l’identità dei migranti morti nel Mediterraneo”.
È ancora possibile dare un nome e un cognome a migliaia di cadaveri di migranti deceduti nel Mediterraneo e sepolti nei cimiteri europei senza riferimenti anagrafici. Un messaggio consegnato, nei giorni scorsi, al Parlamento Europeo da Cristina Cattaneo, una delle scienziate forensi più riconosciute a livello internazionale, professoressa di medicina legale e antropologia all'Università di Milano e componente del direttivo della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni. Al centro dell’audizione, la proposta di avviare un progetto di collaborazione tramite la condivisione delle banche dati europee dei morti senza nome nel Mediterraneo e la creazione di strutture dedicate alle interviste dei parenti degli scomparsi che potranno fornire informazioni determinanti nell’identificazione.
CAM RIQUALIFICAZIONE E SVILUPPO IMMOBILIARE: IL CARO MATERIALI DETERMINA UN AUMENTO DEI CANTIERI IN STALLO.
Angelo Marinelli, amministratore CAM Spa: “Su Roma cantieri in stallo, gli aumenti non possono essere scaricati sulle imprese”.
Il caro materiali non è una bolla, ma un cambiamento sistemico. A sostenere questa previsione sono i professionisti del comparto edile italiano, in una lettura di scenario giustificata dall’andamento del prezzo delle materie prime negli ultimi 24 mesi. .Se da una parte i bonus hanno spinto molti italiani all'acquisto della prima casa o alla ristrutturazione, il caro materiali impone una revisione delle tempistiche di consegna degli appartamenti. “Servono interventi per calmierare i prezzi e misure per compensare i maggiori costi sostenuti dalle imprese - spiega l’amministratore di CAM Spa Ing. Angelo Marinelli- Secondo le rilevazioni fatte dal Mims (Commissione tecnica istituita dal Ministero delle Infrastrutture) solo 36 materiali su 56 hanno fatto segnare aumenti superiori all’8 per cento, per due terzi dei materiali si arriva fino al +20 per cento. E’ un bene che le compensazioni relative al secondo semestre 2021 abbiano una dote economica maggiore, ma mi associo alle considerazioni fatte da Ance, non solo nel Lazio, sulla necessità di una revisione del listino dei prezzi alla francese, quindi in tempo reale. I costi delle opere si adeguano al rialzo o al ribasso, sempre seguendo le rilevazioni dei singoli materiali. E’ una misura che fornirebbe almeno un “paracadute alla categoria”. Nonostante i rincari la CAM ha deciso di assorbire i maggiori costi utilizzando i materiali prescelti in fase di progettazione, mantenendo inalterata la qualità delle dotazioni innovative proposte.
FONDITALIA AL BTM PUGLIA: “LA FORMAZIONE È LA CHIAVE PER RIAVVIARE IL SETTORE TURISMO”.
Circa 8 mila operatori del turismo hanno sviluppato progetti formativi. Sangue: “nel biennio del Covid abbiamo registrato una crescita pari al 40% delle adesioni del settore turismo”.
Il mondo del turismo riparte dal BTM,Business Tourism Management di Taranto tra analisi delle criticità, dovute al biennio segnato dal Covid, e nuovi scenari di ripresa. La formazione è la “chiave” per riavviare il settore e per fornire agli operatori le conoscenze e gli strumenti per potersi orientare in un mondo complesso ma ricco di opportunità. E’ quanto emerge dai dati di FondItalia,Fondo Paritetico lnterprofessionale Nazionale per la Formazione Continua, che ha partecipato alla fiera puglieseaffrontando alcune tematiche nevralgiche del rapporto fra turismo e formazione. Su oltre 13.000 aziende del settore turismo, aderenti a FondItalia, sono 1.417, divise fra hospitality (200) e attività dei servizi di ristorazione (1.217), le impreseche hanno avuto accesso alla formazione finanziata dal Fondo per un totale di circa 8.000 lavoratori. La Puglia guida la classificacon 288 aziende del turismo formate,circa il 20% del totale nazionale,con 1582 lavoratori.
FEDERTERZIARIO: 300 STUDENTI IN FUGA DALLA GUERRA USUFRUIRANNO DI CORSI GRATUITI, PASTI E MEDIAZIONE LINGUISTICA.
Mani tese ai profughi dagli enti di formazione accreditati con l'organismo datoriale. Contatti avviati con le Prefetture per definire i dettagli.
L'educazione alla solidarietà comincia dai banchi di scuola e diventa un valore aggiunto per tutti i soggetti coinvolti nel processo di aiuto verso i più fragili. Proprio su queste basi di fratellanza umana, FederTerziario, tramite FederTerziario Scuola, la federazione verticale di categoria del settore scuola, ha lanciato una proposta per operare ai fini della continuità della formazione dei tanti ragazzi che, a causa del conflitto in corso, sono stati costretti a interrompere gli studi. A questo proposito sono stati avviati contatti con diverse Prefetture per mettere a punto un percorso di accoglienza per 300 studenti che avranno accesso gratuito e completo ai corsi pomeridiani degli enti di formazione accreditati con FederTerziario. Un servizio completo che includerà anche la mediazione linguistica, il supporto psicologico e un pasto quotidiano che sarà condiviso anche con le famiglie o gli accompagnatori degli studenti. Gli studenti che potranno beneficiare di questa opportunità dovranno rientrare nella fascia d'età compresa tra i 14 e i 17 anni, in quanto i corsi attivati dagli enti di formazione accreditati con FederTerziario fanno riferimento a coloro che partecipano ai percorsi OIF (obbligo d'istruzione e formazione). Si tratta, verosimilmente, di una importante porzione del flusso atteso, dal momento che, secondo una nota del ministero dell'Istruzione, si stima appunto un'altissima percentuale di minori tra gli esuli in cerca di protezione. Tra questi, alcuni saranno accompagnati dai genitori, altri soli o affidati a contatti della famiglia già presenti in Italia.